comunicato stampa, martedì
8 giugno 2021
Nasce
«PescAgri» Puglia
L’associazione costituita per la tutela e la valorizzazione
della pesca
Appuntamento venerdì 11 giugno, alle ore 11, a Santa Maria
al Bagno (Lecce)
Nell’occasione verrà presentato il
volume «Dal mare alla tavola. La filiera ittica in Italia»
Nasce «PescAgri» Puglia, l’associazione di
CIA-Agricoltori Italiani della Puglia, costituita per la tutela e la
valorizzazione della pesca e dell’acquacoltura.
La conferenza stampa di presentazione si
terrà venerdì 11 giugno, alle ore 11, nell’Oasi Quattro Colonne, via A.
Lamarmora, 3, Santa Maria al Bagno (Lecce).
Interverranno:
-
Raffaele Carrabba, Presidente
CIA-Agricoltori Italiani - Puglia
-
Davide Stasi, Data analyst
Osservatorio Economico CIA-Agricoltori Italiani - Puglia
-
Marilena Fusco, Direttore nazionale
PescAgri - Associazione Pescatori Italiani
-
Claudia Merlino, Direttore generale
CIA-Agricoltori Italiani
-
Rosa Fiore, Dirigente Sezione
Attuazione dei programmi comunitari per l’agricoltura e la pesca
-
Donato Pentassuglia, Assessore alle
risorse agroalimentari Regione Puglia
Nel corso della conferenza stampa verrà
presentato il volume «Dal mare alla
tavola. La filiera ittica in Italia», a cura dell’Osservatorio Economico
CIA-Agricoltori Italiani - Puglia. All’interno, analisi ed approfondimenti
inediti, arricchiti da grafici statistici e chiare tabelle, al fine di rendere
i numerosissimi dati più comprensibili e alla portata di tutti. Le aziende sono
suddivise per sezioni, divisioni e codici Ateco, nonché per regioni e province,
con il dettaglio delle localizzazioni e dei relativi addetti.
Un capitolo è dedicato alle attività di
supporto alla filiera: cantieri navali, ditte di costruzioni e di manutenzioni
di imbarcazioni, fabbricazione e commercio di articoli per la pesca. Segue una
scheda riepilogativa sulla flotta peschereccia. Chiude la pubblicazione un
aggiornato approfondimento sugli aiuti al comparto della pesca durante
l’emergenza Covid-19.
In particolare, la filiera ittica conta 27.230 imprese, di cui 12.125 sono attive nella
sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca); 674 nella sezione C (Attività
manifatturiere) e 14.431 nella sezione G (Commercio all’ingrosso e al
dettaglio).
Le
prime dieci regioni per numero di imprese sono: Veneto (3.987), Sicilia
(3.849), Campania (3.489), Emilia Romagna (2.859), Puglia (2.400), Lazio
(2.013), Sardegna (1.374), Marche (1.314), Toscana (1.027) e Calabria (993). Le
prime dieci province per numero di imprese sono: Napoli (2.278), Rovigo
(2.195), Ferrara (1.962), Roma (1.360), Venezia (1.288), Bari e Bat (1.036),
Trapani (838), Salerno (723), Catania (672) e Palermo (628).
Le localizzazioni, ovvero le sedi e unità
locali, sono 33.649. Le prime dieci province per numero di localizzazioni sono
Napoli (2.735), Rovigo (2.290), Ferrara (2.012), Roma (1.859), Venezia (1.512),
Bari e Bat (1.219), Trapani (966), Salerno (952), Cagliari (931) e Catania
(785).
La
filiera ittica conta 67.207 addetti. Le prime dieci province per numero di
addetti sono Napoli (3.995), Venezia (3.600), Bari e Bat (3.063), Roma (2.974),
Rovigo (2.931), Trapani (2.485), Ferrara (2.365), Palermo (2.281), Cagliari
(2.218) e Salerno (1.934).